Un weekend, quello appena trascorso, che verrà ricordato ai più per il rinnovo del Consiglio Regionale. In pochi purtroppo sanno che un’importante (ma pur sempre irrilevante) fetta di cittadinanza domenica 21 aprile ha festeggiato il ritorno dell’AS Melfi nella massima categoria regionale dopo nemmeno due anni dal fallimento societario datato 3 luglio 2022. Per i ragazzi di mister Astudillo un dominio impagabile in Coppa ed in Campionato.
Una stagione gestita alla perfezione da soci e dirigenti che hanno avuto il merito di mantenere il gruppo solido da agosto sino ad aprile. Ancora una volta la popolazione, magari turbata dal fallimento, o ancor peggio dagli anni d’oro orsono; non ha dato la risposta che tutto l’ambiente si aspettava e oggettivamente si meritava. L’approdo in questa categoria, che ricordiamo esser la stessa che per alcuni fu denominata “l’inferno”, ad oggi risulta esser il paradiso. E’ giunta l’ora, una volta per tutte, di calarsi nella realtà del calcio regionale sostenendo in massa la compagine in vista della prossima stagione.
La storia del Melfi Calcio è stata caratterizzata fin dagli anni ’30 dai suoi alti e bassi, bisogna esser fiduciosi e presto tornerà un’altra primavera.
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