“Il treno Cassandra Crossing del centrosinistra corre sempre più veloce verso… e nessuno l’ha voluto fermare.
A costo di passare per un ingenuo o per l’ultimo dei moicani della politica, rendo pubblico l’ultimo mio messaggio appello trasmesso, via WhatsApp, a Elly Schlein domenica sera alle ore 21,27.
Naturalmente, per senso di responsabilità, l’ho girato anche a Giovanni Lettieri, Segretario regionale del PD e agli on.li Enzo Amendola e Roberto Speranza, i due parlamentari del mio partito di riferimento della Basilicata.
Ancora una volta un invito all’unità, alla mediazione, alla sintesi di tutto il centrosinistra, seguendo saggezza, buonsenso, lungimiranza, secondo il credo politico di Antonio Luongo.
Riporto il testo del messaggio.
“Cara Segretaria, cara Elly, sono profondamente amareggiato e deluso dalla soluzione trovata per le elezioni regionali lucane.
Non so cosa decideranno il movimento civico del laicato cattolico e il suo valido rappresentante Angelo Chiorazzo e quanti sono convinti della necessità di costruire in Basilicata una storia nuova, politica ed istituzionale.
Personalmente sono incazzato e sconfortato, soprattutto dal mio Partito e dalla mia Segretaria nazionale che convintamente ho sostenuto nel congresso ultimo.
Si sta sacrificando questa regione ad una linea pur condivisibile, ma che non trova lealtà neanche in Giuseppe Conte e dappertutto.
Da quello che leggo dai comunicati sull’intesa raggiunta tra i partecipanti all’accordo, prevalgono le sigle (con quanti voti?), i 5 Stelle, in Basilicata divisi, chi ha posto e pone veti, sia nei confronti di Chiorazzo che di Pittella ed Azione e chi ha avuto paura di misurarsi con le primarie per l’individuazione del candidato Presidente, compreso quelli che strumentalmente per primi le avevano proposte e poi non le hanno volute.
A questo punto, se il centrosinistra lucano vuole avere ancora una chance su 100 di vincere, deve avere il coraggio di cancellare tutti i veti e di procedere insieme, uniti per l’alternativa alla destra.
In questo caso, le primarie all’interno del centrosinistra saranno i voti degli elettori, nella scelta delle liste e dei candidati. Ma devono presentarsi alle elezioni tutti insieme.
Diversamente chi pagherà le conseguenze della mancata unità sarà solo il PD, anche per le difficoltà di trovare validi candidati per la composizione delle liste.
Purtroppo sembra che questo non preoccupi nessuno. Ognuno gioca una partita propria.
Ti rivolgo un ultimo appello perché vengano cancellati tutti i veti e si giunga all’unità. Facciamo ancora in tempo.
Un caro saluto.
Peppino Brescia, ex parlamentare PCI-PDS, già Sindaco di Melfi e semplice iscritto PD.”
Chiara Destabilizzazione del centro sinistra in Basilicata, cosa ne pensate?